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Street art / Case popolari San Romano

Progetti speciali

Progetto a cura di Tra i Binari APS in collaborazione con Galleria Uovo alla Pop, Arci Zona Cuoio e Comune di Montopoli. Con il patrocinio di Regione Toscana.

Tra i 2019 e il 2021 Tra i Binari è promotore di una doppia linea di intervento nel quartiere di Edilizia Residenziale Pubblica di San Romano (PI) in Via della Pace, sviluppando due progetti che mettono insieme Street Art, Teatro e Cittadinanza, e ruotano intorno al tema della Casa.


Agli inizi del 2020, grazie all’assegnazione del finanziamento da bando regionale nell’ambito della “Festa della Toscana 2019 – XX edizione”, nasce il progetto:
Porta Aperta per chi Porta - Teatro, Street Art e Cittadinanza


La riflessione si è originata da un’analisi del contemporaneo, del territorio in cui viviamo le nostre quotidianità e dei grandi processi migratori che caratterizzano la nostra epoca; nell’ottica di sviluppare il discorso in merito a diritti umani, pace, accoglienza e solidarietà, abbiamo posto il focus sull’immagine della Casa, immaginando la Toscana come una grande casa che ha nuovi inquilini, futuri cittadini del domani.

Il Progetto si è sviluppato su due linee di intervento principali:
1) la realizzazione di un’opera Murale di Street Art promossa dalla galleria Uovo alla Pop di Livorno;
2) un laboratorio di Teatro e Cittadinanza promosso da Tra i Binari APS.


Il Murale
A cura di Oblo (Uovo alla Pop), realizzato sulla facciata di uno dei due edifici delle cosiddette “case popolari” di San Romano.
L’artista ha lavorato sulle radici storico-artistiche del luogo partendo dal dipinto La Battaglia di S.Romano di Paolo Uccello, rivisitandone gli elementi in chiave POP e legandoli al tema proposto, la Casa: simbolo di quiete, accoglienza e pace, punto di ritorno e partenza.
Il Murale riprende la palette di colori del celebre quadro e ne raffigura gli elementi principali.
La realizzazione ha visto la partecipazione attiva di tutto il quartiere e l’amministrazione, nella scelta del soggetto attraverso incontri partecipativi sulle tematiche principali; con la collaborazione della pittrice Sara Panicci, l’opera è stata realizzata nel Febbraio 2020.

Il laboratorio

A partire da dicembre 2019 alcunǝ operatorǝ di Tra i binari hanno tenuto un ciclo di incontri-laboratorio di 3 mesi con un gruppo variegato di cittadinǝ del territorio.
Hanno partecipato numerosamente lǝ residenti del quartiere, i fruitori del CAS di Officine Cavane, ragazzǝ del Doposcuola Ass. La Ruzzola, lǝ attorǝ di Tra i Binari, cittadinǝ del comune e territori limitrofi.
Il lavoro di Teatro di Comunità, ambito che caratterizza il lavoro di Tra i Binari, ha coinvolto i partecipanti rendendoli attorǝ e creatorǝ, con le proprie storie e idee, in un percorso volto alla creazione e restituzione di una parata urbana incentrato sul tema del progetto.

Tuttavia l’evento di restituzione finale, previsto proprio nei giorni 7 e 8 marzo 2020, è stato annullato alla vigilia del primo Lockdown nazionale dell’emergenza Covid.
[Progetto a cura di Tra i Binari APS in collaborazione con Galleria Uovo alla Pop, Arci Zona Cuoio e Comune di Montopoli. Con il patrocinio di Regione Toscana.]

Il Progetto che aveva già in seme l’idea di raddoppiare l’opera murale sull’edificio adiacente, ha trovato la sua occasione di proseguimento nel Novembre 2021, riprendendo il dialogo con la comunità che abita il luogo e rendendola partecipe e protagonista.
A questo proposito, con la partecipazione al bando della Regione Toscana “ToscanaInContemporanea”, è stato pensato il secondo progetto di intervento:


La Casa è Pop - Voci e Colori tra Storia e Contemporaneo

La ricerca di simboli radicati nella tradizione e folklore del territorio ha portato alla creazione di una nuova opera di Street Art “gemella” della precedente, che va ad arricchire e riqualificare l’immagine del quartiere ed aggiungersi al museo di opere a cielo aperto che si è creato negli ultimi anni nel paese di San Romano.
Il progetto si è focalizzato sul portare l’immagine e allo stesso tempo anche la voce del quartiere. In parallelo, si è lavorato sull’immagine andando a scavare nella tradizione del paese, e sulla voce attraverso il recupero della memoria popolare, intesa come tracce di un'esperienza passata a cui attingere per riuscire ad affrontare situazioni di vita presente e futura.

Sono stati tre gli interventi principali del Progetto:
1) Il Murale promosso dalla galleria Uovo alla Pop di Livorno in continuità con l’opera realizzata 2 anni prima sulla palazzina adiacente;
2) La creazione di un percorso sonoro permanente attraverso l’affissione di targhe dotate di codici QR collegate a tracce di audio-interviste;
3) L’inaugurazione pubblica delle due opere murali e del percorso sonoro con gli abitanti del quartiere.


Il Murale
Dal titolo “P.G.R.”, a cura di Oblo (Uovo alla Pop).
“Oblo torna con una nuova opera ispirata agli ex voto del Santuario della Madonna di San Romano, luogo di culto antico. I centinaia di ex voto rinvenuti attestano la fama di questo luogo anche fuori dalle terre toscane. La tradizione narra che una giovane pastorella, mentre pascolava il suo gregge nei dintorni, era solita andare nella piccola chiesa a pregare e un giorno la statua in stile romanico della Madonna, le parlò. La cosa ebbe subito grande eco e in tutta la zona si diffuse una grande venerazione per la Madonna.
Con questo disegno Oblo racconta attraverso il linguaggio folk, storie e sentimenti popolari, per grazia ricevuta.”
Per continuità di forma è stata utilizzata la stessa palette di colori dell’opera precedente.

Il Percorso Sonoro
A cura di Tra i Binari APS.
Nato con la volontà di creare un percorso partecipativo e inclusivo, in cui le persone residenti nel quartiere potessero diventare protagoniste attraverso la narrazione orale. Alcunǝ operatorǝ teatrali hanno effettuato con loro una serie di incontri col carattere di chiacchierata informale realizzando interviste, stimolando il racconto verso l’emersione di storie di vita quotidiana, del presente e del passato, legate al luogo in cui vivono, e raccogliendo le registrazioni audio delle parole.
Con un accurato lavoro di post-produzione del materiale raccolto, svolto col supporto tecnico del collettivo KBB Orchestra, sono state create tracce audio in cui alle parole degli intervistati si sono inserite le voci degli operatori creando un filo narrativo che dia anche indicazioni all’ascoltatore circa il percorso da seguire; è stata realizzata intorno alle due palazzine un’installazione di targhe in forex numerate su cui sono stampati i codici QR che portano alle tracce audio.
Chiunque passi potrà trovarle, seguire il percorso ed ascoltare le storie semplicemente inquadrando con il proprio cellulare il codice che trova.

L’inaugurazione
È stata finalmente l’occasione per inaugurare anche il precedente murale che si sarebbe dovuta svolgere il giorno prima del primo Lockdown nazionale del marzo 2020.
Momento di celebrazione e festeggiamento, ha visto il pubblico seguire il percorso sonoro collettivamente attraverso la riproduzione delle tracce con impianto audio;
Per l’occasione i muri sono stati adeguatamente illuminati per valorizzarli e farli ancora più emergere nel paesaggio urbano.
Il percorso è culminato ai Murales con il “taglio del nastro” apposto da un palazzo all’altro, proprio dalle donne del quartiere che hanno dato voce alle proprie storie.

Progetto a cura di Tra i Binari APS in collaborazione con Comune Montopoli Valdarno, Uovo alla Pop, Associazione La Ruzzola e Arci Zona Cuoio. Con il patrocinio di Regione Toscana.

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